Guida Offerte
Servizio Tutela Vulnerabilità Gas
È Il servizio di fornitura di gas naturale a cui hanno diritto i clienti vulnerabili che sarà reso disponibile a partire dal 1° gennaio 2024, ai sensi del Decreto-Legge n.115 del 9 agosto 2022. L’offerta prevede l’applicazione di condizioni economiche e contrattuali regolate dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente); non sono previsti servizi o condizioni aggiuntive. L’offerta è proposta per legge da ogni fornitore del mercato libero.
Hanno diritto al servizio di tutela della vulnerabilità i clienti finali che siano titolari di punti di riconsegna appartenenti alla tipologia di cui al comma 2.3, lettera a) e che soddisfino almeno una delle seguenti condizioni:
- si trovano in condizioni economicamente svantaggiate ai sensi dell’articolo 1, comma 75, della legge 124/17;
- rientrano tra i soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92;
- le cui utenze sono ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- sono di età superiore a 75 anni.
Come Richiedere l’Offerta?
- Se hai un contratto in Mercato di Tutela e hai maturato i requisiti già nel 2023:
 acquisirai in automatico dal 1° gennaio 2024 il contratto del Servizio di Tutela della Vulnerabilità, salvo una tua diversa scelta entro il 31 dicembre 2023 (in caso di disabilità dovrai fornire l’autocertificazione nei modi descritti nella comunicazione che hai ricevuto).
-  Se hai un contratto in Mercato di Tutela e maturi i requisiti a partire dal 2024:
 dovrai sottoscrivere il contratto del Servizio di Tutela della Vulnerabilità insieme all’autocertificazione presente nel contratto.
- Se sei già un cliente di Minerva Energia:
 se rientri tra i clienti vulnerabili, dovrai sottoscrivere il relativo contratto. Se il tuo unico requisito di vulnerabilità è la disabilità, dovrai fornire anche l’autocertificazione di disabilità (presente nel contratto). Per usufruire del nuovo Servizio di Tutela Vulnerabili dovrai essere tu a inviare la documentazione richiesta, perché non sarà possibile accedere al Servizio di Vulnerabilità in automatico.
- Se hai un contratto con un altro fornitore del mercato libero e vuoi diventare cliente di Minerva Energia:
 Per diventare un nostro Cliente devi sottoscrivere il contratto di Servizio di Tutela della vulnerabilità insieme all’autocertificazione presente nel contratto (in caso di vulnerabilità per età anagrafica, non è necessario produrre autocertificazione).
Visita la pagina dell’Autorità rivolta ai consumatori.
Com’è composta la tariffa del Servizio di Tutela della Vulnerabilità Gas
I corrispettivi previsti per il servizio di tutela della vulnerabilità gas sono definiti ed aggiornati da Arera. I corrispettivi sono relativi all’attività di vendita (“Spesa per la materia gas naturale”), all’attività di trasporto e gestione del contatore (“Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”) e ai corrispettivi per la copertura dei costi del sistema gas (“Spesa per oneri di sistema”). In particolare, la “Spesa per la materia gas naturale”, ovvero gli importi fatturati per le attività svolte per fornire il gas naturale ai clienti, comprende le seguenti componenti:
- Cmem, relativa al costo della materia prima, aggiornata mensilmente e pubblicata sul sito di Arera;
- CCR, a copertura dei costi e rischi legati all’approvvigionamento all’ingrosso della materia prima, aggiornata annualmente da Arera;
- QVD relativa ai costi di commercializzazione al dettaglio.
La spesa è composta da una quota fissa, che comprende gli importi da pagare indipendentemente dai consumi, e da una quota energia applicata in proporzione ai consumi effettuati. La “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”, ovvero gli importi fatturati per le diverse attività necessarie a consegnare ai clienti il gas naturale da loro consumato, comprende:
- Gli importi relativi ai servizi di trasmissione/trasporto;
- La distribuzione e misura, ovvero la lettura del contatore e la messa a disposizione dei dati di consumo;
- L’incentivazione e il recupero della qualità del servizio ed i meccanismi perequativi dei suddetti servizi.
La spesa è composta da una quota fissa, determinata annualmente sulla base della portata del contatore gas ed addebitata in fattura con un importo giornaliero, secondo i giorni di consumo del periodo, e da una quota energia suddivisa per scaglioni sulla base del consumo annuo del cliente.
                            La “Spesa per oneri di sistema”, comprende i corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti del servizio gas. Anche gli oneri di sistema sono composti da una quota fissa, che comprende gli importi da pagare indipendentemente dai consumi, e da una quota energia suddivisa per scaglioni sulla base del consumo annuo del cliente.
                            Il prezzo finale per il cliente comprende inoltre:
- L’imposta erariale di consumo, differenziata per area geografica e per tipologia di uso;
- L’addizionale regionale, variabile da una regione all’altra e sempre inferiore alla metà dell’imposta di consumo;
- L’I.V.A. applicata all’importo complessivo (incluse imposte erariale e regionale).
Contratto e Documenti
Se rientri tra i clienti vulnerabili, puoi scaricare il modulo da compilare ed inviare firmato:
Modulo clienti vulnerabili Offerta Gas Vulnerabili CGF clienti vulnerabili Scheda di confrontabilitàPagamento e Morosità
Mancato pagamento e conseguenze
Se non paghi una bolletta entro la scadenza, riceverai una comunicazione di messa in mora, che indicherà i tempi entro cui regolarizzare la tua posizione:
- 25 giorni solari dalla data di notifica per le utenze energia elettrica alimentate in Bassa Tensione (BT).
- 40 giorni solari dalla data di notifica se per le utenze energia elettrica alimentate in Media Tensione (MT).
- 40 giorni solari dalla data di notifica per le utenze gas.
Trascorsi questi termini, se il pagamento non è stato ricevuto, entro 3 giorni lavorativi potrà essere richiesta la sospensione della fornitura. Per l’energia elettrica, se il contatore lo consente tecnicamente, la potenza potrà essere prima ridotta al 15% per 15 giorni. Se non si provvede al pagamento neanche in questo periodo, si procederà con la sospensione completa della fornitura e, in caso di morosità persistente, con la cessazione amministrativa del contratto. In caso di pagamento in ritardo, potrebbero essere applicati costi aggiuntivi per la gestione della pratica.
Indennizzi automatici in caso di errori
In caso di mancato rispetto della regolazione in materia di costituzione in mora e sospensione della fornitura il cliente, ai sensi del TIMOE e del TIMG, il cliente avrà diritto a ricevere un indennizzo automatico pari a:
- 30 (trenta) euro nel caso in cui la fornitura sia stata sospesa per morosità nonostante il mancato invio della comunicazione di costituzione in mora;
- 20 (venti) euro nel caso in cui la fornitura sia stata sospesa per morosità nonostante il mancato rispetto da parte del venditore di uno dei seguenti termini:
- termine ultimo entro cui il cliente è tenuto a provvedere al pagamento;
- termine massimo tra la data di emissione della comunicazione di costituzione in mora e la data di consegna al vettore postale qualora l’esercente la vendita non sia in grado di documentare la data di invio della raccomandata;
- termine minimo tra la data di scadenza del termine ultimo di pagamento e la data di richiesta all’impresa distributrice per la sospensione della fornitura. In tali casi il cliente finale non dovrà pagare alcun ulteriore corrispettivo relativo alla sospensione o riattivazione della fornitura. Il predetto indennizzo verrà corrisposto al cliente in occasione della prima fattura utile tramite detrazione dell’importo addebitato nella medesima fattura (con indicazione di apposita causale), oppure, qualora l’importo della prima fattura addebitata sia inferiore all’indennizzo, verrà evidenziato un credito da detrarre nelle fatturazioni successive. In ogni caso l’indennizzo dovrà essere corrisposto entro 8 mesi dal verificarsi della sospensione.
Rateizzazione della bolletta
Se hai bisogno di maggiore flessibilità nei pagamenti, puoi chiedere la rateizzazione dell’importo prima della scadenza. Invia una richiesta via email a info@minervaenergia.it : il nostro team valuterà la tua situazione e ti proporrà una soluzione personalizzata.
Modulo SEPA
Per gestire le bollette in modo più semplice e comodo, puoi attivare il pagamento automatico tramite addebito diretto SEPA sul tuo conto corrente. In questo modo, l’importo verrà prelevato alla scadenza senza bisogno di effettuare operazioni manuali. Per attivare il servizio, invia un’email a , allegando il modulo SEPA compilato con i dati del tuo conto. In caso di cambio banca o cambio IBAN, puoi utilizzare lo stesso modulo.
Scarica il modulo SEPAAutolettura dei consumi: come e quando comunicarla
Comunicare l’autolettura del contatore è un’operazione semplice che ti permette di ricevere bollette basate sui consumi reali, evitando stime.
Come fare l’autolettura
- Per l’energia elettrica: premi il pulsante accanto al display del contatore finché non compaiono le sigle A1, A2, A3 (che corrispondono alle fasce orarie F1, F2, F3). Prendi nota dei numeri interi visualizzati.
- Per il gas:
- Se hai un contatore meccanico, leggi i numeri interi direttamente.
- Se hai un contatore elettronico, premi i pulsanti fino a visualizzare la lettura (sigla Vb o simili, a seconda del modello), poi annota i numeri interi.
Una volta rilevati i dati, inviali a Minerva Energia secondo le modalità previste.
Bonus Sociale
Il Bonus Sociale è uno sconto sulla bolletta introdotto dal Governo, che permette un risparmio sui costi dell’energia.
Non è necessario presentare domanda: è sufficiente compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE. In presenza dei requisiti, l’INPS trasmette i dati al Sistema Informativo Integrato (SII), che identifica l’utenza da agevolare e comunica l’erogazione direttamente al fornitore.
Il bonus ha una durata di 12 mesi e viene applicato direttamente in bolletta, in forma rateizzata: ogni bolletta riporterà una parte del bonus proporzionale ai consumi del periodo. L’erogazione è visibile nella sezione “Altre Partite”.
Per informazioni aggiornate sugli importi del bonus è possibile consultare il sito ufficiale dell’ ARERA o contattare il numero verde 800 166 654.
Bonus Elettrico
Il Bonus Elettrico è un’agevolazione prevista dall’Autorità ARERA per aiutare le famiglie in difficoltà economica o con componenti in gravi condizioni di salute. Si tratta di uno sconto sulla bolletta elettrica, concesso in base a specifici requisiti e distribuito automaticamente o su richiesta, a seconda dei casi.
1.Bonus per disagio economico
Hanno diritto al bonus economico i titolari di utenze elettriche che appartengono a uno dei seguenti nuclei familiari:
- Famiglie con ISEE non superiore a 9.530 euro
- Famiglie numerose (almeno 4 figli a carico) con ISEE fino a 20.000 euro
2.Bonus per disagio fisico
Il Bonus per disagio fisico è destinato alle famiglie in cui è presente una persona affetta da gravi condizioni di salute che necessitano dell’uso continuo di apparecchiature elettromedicali salvavita. In questo caso, la richiesta non è automatica e va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura, oppure presso un ente delegato (es. CAF). Per accedere al bonus è necessario presentare:
- Certificato ASL che attesti:
- la grave condizione di salute;
- il tipo di apparecchiatura elettromedicale utilizzata;
- le ore giornaliere di utilizzo dell’apparecchiatura;
- l’indirizzo presso cui è installata;
- Documento d’identità e codice fiscale del richiedente (e del malato, se diverso);
- Modulo B compilato
- Codice POD (riportato in bolletta);
- Potenza impegnata della fornitura.
Non sono validi altri certificati, come quelli di invalidità civile. Se il bonus era già in erogazione nel 2024, e vengono confermati i requisiti, l’agevolazione per il 2025 prosegue senza interruzioni, dal giorno successivo alla scadenza del precedente periodo di agevolazione.
Bonus Gas
Il Bonus Gas è un’agevolazione prevista dall’Autorità ARERA per supportare le famiglie in condizioni di disagio economico, garantendo una riduzione sulla spesa annuale del gas naturale. L’agevolazione è valida sia per chi ha una fornitura individuale (cliente diretto) sia per chi usufruisce di un impianto condominiale centralizzato (cliente indiretto).
Il bonus può essere riconosciuto a chi:
- appartiene a un nucleo familiare con ISEE non superiore a 9.530 €;
- oppure a una famiglia numerosa (più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 €;
- dispone di un contatore gas di classe non superiore a G6 (verifica tecnica gestita dal distributore).
Come viene erogato
Il valore del bonus varia in base a:
- zona climatica del punto di fornitura;
- numero di componenti del nucleo familiare;
- uso del gas (riscaldamento, acqua calda, uso cucina).
L’importo viene aggiornato annualmente da ARERA ed erogato con modalità diverse in base alla tipologia di contratto:
- Clienti diretti (con fornitura individuale): il bonus viene scalato direttamente in bolletta, suddiviso nelle bollette dei 12 mesi successivi all’attivazione.
- Clienti indiretti (con impianto condominiale): l’importo è erogato tramite bonifico domiciliato in un’unica soluzione, da ritirare presso un ufficio postale. È possibile delegare un’altra persona per l’incasso, tramite modulo specifico.
In caso di mancato ritiro del bonifico nei tempi indicati, è possibile richiederne la riemissione presso il Comune o tramite il sito dell’Autorità.
Canone Rai
Il Canone RAI è un’imposta obbligatoria per chi possiede un apparecchio in grado di ricevere trasmissioni televisive. Non si tratta di un abbonamento, ma di un tributo legato al possesso del dispositivo, indipendentemente dall’uso effettivo. Per le utenze domestiche residenziali, il canone viene addebitato direttamente nella bolletta elettrica secondo quanto stabilito dalla normativa vigente. L’importo annuale è pari a 90 euro, suddiviso in 10 rate mensili da 9 euro, addebitate da gennaio a ottobre.
Alcune categorie di cittadini possono essere esonerate dal pagamento del canone, a determinate condizioni:
- Persone con più di 75 anni e un reddito annuo non superiore a 8.000 euro, che non convivono con altri soggetti titolari di reddito (esclusi collaboratori domestici).
- Diplomatici e militari stranieri.
- Chi non possiede alcun televisore.
Per richiedere l’esenzione, è necessario compilare e inviare l’apposito modulo di autocertificazione, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, rispettando tempi e modalità previste.
Tutte le informazioni su pagamento, esenzioni e modulistica sono disponibili su:
Costi di Connessione
Consulta la tabella dei costi di connessione
Modulo Dati Catastali
Scarica il modulo dei Dati Catastali